Regina Ciclarum

Il tratto centrale dell’ottava e ultima tappa della futura Ciclovia Tiberina attraversa i fasti monumentali della Città Eterna, nel corridoio scavato dal fiume, appena sotto la sede stradale del Lungotevere.

Parte da Ponte Milvio  e arriva a Ponte Sublicio a Trastevere. Prende il testimone dalle Terre del Nord, per poi passarlo ai Campi Elisi.

(scatti anche su Instagram  #ReginaCiclarum #CittaEternaRegina)

Citta Eterna - Panoramica

Una passeggiata lungo la banchina
dove la storia curva pigra un ponte dopo l'altro
in bici, canoa o a piedi
alla scoperta di una città e di un fiume
che da millenni si raccontano segrete meraviglie

Una pausa dalle mete turistiche tradizionali, una passeggiata domenicale in compagnia del cane,  la corsa mattutina prima di andare in ufficio, il tratto in bicicletta da percorrere tutti i giorni.

Scendete le scale  o approfittate delle rampe, la maestà del Tevere vi aspetta in uno scenario dalle mille contraddizioni.  Dieci km pianeggianti tra la banchina lineare e la circolarità dell'isola Tiberina, le sponde contrapposte che accolgono e concretizzano  pensieri, visioni, incontri.

Che sia pedalando spediti o seduti in contemplazione, con i roller o i remi, un libro o un paio di cuffie, la Città Eterna vi stupirà con angoli di natura inaspettata, scorci silenziosi, prospettive secolari che mai avreste immaginato.

In alternativa, affacciatevi dalle cornici dei ponti pedonali. Da Ponte Milvio al Ponte della Scienza al Gazometro, incontrando Ponte della Musica, Ponte Sant'Angelo, Ponte Sisto, Ponte Cestio e Fabricio. Sei balconi per seguire dall'alto il Tevere, nella sua pigra discesa verso il mare.
"Lo spazio in cui viviamo è prodotto dall'uomo perchè è - per definizione - uno spazio sociale. Risulta da processi economici, da decisioni politiche, da fattori culturali, da linee di forza che si combinano variamente modificando gli equilibri fra il pubblico e il privato, il religioso e il laico, il funzionale e il simbolico."
(Salvatore Settis, "Paesaggio, costituzione e cemento")

traccia GPS

Il percorso è parte della ottava ed ultima tappa della Futura Regina Ciclovia segue...

Accessi in banchina

Si consiglia di scendere in banchina sfruttando  le rampe presenti a:

Le scale che invece scendono dai lungotevere sono molto scomode e non sempre hanno lo scivolo laterale. Anche se presente, non è particolarmente comodo per spingere la bici. Consigliamo di usarle solo se le rampe risultano troppo lontane.

ContaGatti - contapassaggi

> Le registrazioni dei passaggi di bici, runner, camminanti, .... ad opera delle centraline della Costellazione Regina sono sulla pagina dell'Operazione Euclide segue...

Trasporti pubblici

Nel tratto centrale si può raggiungere la Regina utilizzando le due metropolitane (Metro A Lepanto e Flaminio, Metro B Piramide) e i treni metropolitani (Stazioni FS Piramide e Trastevere), o seguire i percorsi protetti lungo le ville (Villa Ada, Villa Borghese), il parco lineare che scende da Monte Mario e quello dell'Appia Antica.

Consultate la mappa del trasporto su ferro per pianificare le proprie uscite bici + metro + treno + ....

Suggestioni visive

L’avvallamento all’Isola Tiberina, sullo sfondo Ponte Cestio, nella tendina di ReginaAnimata

> Tutti i  capitoli della ciclabile che respira segue...

"Il carattere intrinsecamente conflittuale della costruzione, baluardo a volte precario issato dall'uomo contro la natura e il tempo, è il tema indagato da Benedetti anche in Flumen. In questo progetto l'architetto si immerge a una quota sotto il piano di campagna della città, scendendo le gradinate di travertino che conducono al fiume, per raccontare lo scontro fra l'e terno fluire della natura e la poderosa ingegneria degli argini e dei ponti, fatti per resistervi.
Le fotografie inquadrano i segni lasciati dall'acqua sui materiali, ma anche le tracce di una vita precaria, che si svolge a questa quota nascosta come in un grande incavo rupestre, cercando riparo fra gli interstizi delle fondamenta cittadine.
Un doppio registro è dunque quello su cui si articola Flumen: da un lato lo scontro titanico fra la potenza naturale e l'ingegno umano, dall'altro la quotidianità della vita che si svolge sulle sponde di pietra e di fango del fiume, colorate dai writers come dai ciuffi di vegetazione. " segue su http://www.ecowebtown.it/n_21/pdf/27.pdf
Percorsi famiglia

> L'Italia si cambia investendo sulle nuove generazioni. Ecco perchè abbiamo provato a confezionare una panoramica dei percorsi da proporre (con molta cautela) ai bambini. segue...

Panoramica e aggiornamenti

> Per una visione di insieme delle 8+1 tappe della "Perduta Via dei 2 Mondi", da Rimini a Roma Fiumicino lungo i fiumi Marecchia e Tevere, consultare la pagina dedicata all'orientamento segue...

Raccomandazioni e responsabilità

La Via al Mare è una terra selvaggia, che merita attenzione, consapevolezza e rispetto. I seguenti capitoli sono pensati per aiutare a prepararsi alla Mareggiata. Ognuno sia responsabile di se stesso.

> Tutte le info su questo sito ed altrove non sono verità assolute. Non ti avventurare! Le Terre della Regina, immaginate dal basso a ZERO budget, meritano attenzione, rispetto, consapevolezza. Consigli, note, raccomandazioni, scarico di responsabilità nella pagina dedicata. Leggile attentamente. Impiega cinque minuti ora, per risparmiare sventure e contrattempi dopo. segue...

Contenuti Extra

Gsa

> il progetto del Grande Sentiero Anulare con il quale divagare nella Città Eterna, alla scoperta dei parchi della capitale. segue...

Parco Tevere

Un progetto per riqualificare il tratto metropolitano del fiume. Da Castel S.Angelo all’Isola Tiberina, tre piazze per riavvicinarsi al Tevere e ai suoi scenari.  segue...

Stand estivi

Siamo proprio sicuri che gli stand d'estate non li vogliamo lungo il Tevere? La riflessione si insinua nel bel mezzo di una pedalata mattutina in compagnia della Regina, mentre i romani appena sopra, sui viali asfaltati, sono alle prese con il traffico quotidiano.  segue...

Petizione

"Da maggio a settembre di ogni anno la banchina destra del Tevere, nel tratto di un chilometro e mezzo tra ponte Sublicio e ponte Sisto, dove corre la pista ciclopedonale del Tevere, è occupata da una manifestazione dell'Estate Romana."

> Firma anche tu le petizioni dedicate alle Terre della Regina segue...

TerreVive

> Iniziative (in calendario, e non), notizie dai social, rassegna stampa, approfondimenti, ....

Qua la zampa

>Le Terre della Regina invocano la partecipazione di tutti noi. Condividi le tue visioni, seguici nelle giornate in calendario, aiutaci a portare avanti i progetti di recupero e diffusione della futura Regina Ciclovia Fluviale, il percorso verde lungo il Tevere (ma prima leggi le raccomandazioni a terra e in acqua).

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#cittaeternaregina (paginaFacebook , Instagram)

> Elenco totale dei tag utilizzati nei post su Facebook e Instagram lo trovate nella pagina dedicata ai social gatteschi segue...

“Un valore aggiunto che promana proprio dal Tevere, dalle sue storie e geografie, dal fitto reticolo di memorie materiali che ne punteggiano il corso e da richiami immateriali altrettanto presenti nella toponomastica e nella persistenza di una terminologia legata al fiume, alle economie e ai mestieri praticati nella Roma pre-unitaria.” (“Il Tevere, infrastruttura storica di Roma”, Anna Laura Palazzo, Ecowebtown)

 

(pedalando lungo la banchina, dalla collezione fotosferica Mappatevere360 )


> Dalla ricca collezione di fotografie scattate nel corso del tempo, prende forma la narrazione della ciclabile che respira: anno dopo anno, al passare delle stagioni e delle piene, come cambia la Regina e con lei la nostra percezione? (muovere la tendina orizzontalmente per confrontare i due scatti)
ReginaAnimata: Tutti i capitoli della ciclabile che respira. segue...