sommario
Introduzione
Oggi come nel passato, Roma continua ad alimentarsi di commistioni: il confronto con altri mondi in particolare, diventa fondamentale per rigenerare identità e prassi, cura del territorio e strategie di mobilità.
Le Terre della Regina, dalle sorgenti al mare, sconfinate, meravigliose, sature di storia e di culture, non potevano che essere rotta e approdo di mille linguaggi. Una diversità di idiomi prima ancora che di stili di vita e tradizioni.
In questa direzione, grazie al prezioso contributo delle Gatte Alessandra, Flavia, Beatrice ed Annalisa, oggi si concretizza un nuovo affaccio sul fiume, e con esso uno sguardo rivolto a tutti coloro che, per sbaglio o premeditazione, si troveranno ad attraversare e vivere questi territori.
Regina Ciclarum, proper name of a cycle Utopia [inglese]
55km by bike (including a map and GPS track) along its majesty the Tiber, across the Eternal City, from the “Prima Porta” countryside to the Fiumicino seaside.
Populärer Kontaminationsraum [tedesco]
Von der wilden Stille der Überschwemmungsgebiete bis zur lebendigen Menschlichkeit der
städtischen Randgebiete
Von der monumentalen Pracht des historischen Zentrums bis zur Weite des Ozeanmeeres
Voyage épique entre la Terre et l’Eau [francese]
une narration de 55km de long en présence de Sa Majesté le Tibre
Pasillo natural de intensa belleza [spagnolo]
que ninguna muralla podrá encerrar
Perchè una è la Regina, ma sorprendentemente (bio)diversa è la sua corte.
Approfondimenti
- Siamo tutti biodiversi
- le ciclovie (inter)nazionali
Le news della Regina
Per approfondire: elenco completo delle ReginaNews dove leggere le altre imprese feline.