Regina Ciclarum

La Via al Mare è stata invasa dalla vegetazione. Non si passa più. Aspettiamo il 2025 o ci rimbocchiamo le maniche? Partecipa alla raccolta fondi per ErbaGatto, il trincia erba della Regina.

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ErbaGatto

All’interno delle operazioni  Ippocrate e dopo la raccolta fondi di agosto 2022, una nuova sfida ci aspetta: coprire le spese di ErbaGatto, il trincia erba della Regina. Riusciremo con lui a contrastare l’avanzata del canneto imperialista?

(ErbaGatto il giorno dell’acquisto)

Il corridoio verso l’Oceano Mare, nella meraviglia della riserva del litorale, rimarrà aperto e fruibile fino a quando ci saranno persone disposte a farlo conoscere, custodirlo e difenderlo da tutti coloro che al contrario, vogliono rimanga “cosa loro”. Non lasciateci soli!

Avete firmato la petizione? segue…

La banda del sogno interrotto

Per 5 anni il corridoio fino al mare ha permesso ai romani di raggiungere le spiagge attraversando la meraviglia della Riserva del Litorale.  Arrivare al mare senza prendere la macchina era diventato un sogno  alla portata di tutti.  In bici, camminando, correndo, …. nelle domeniche di sole la Via al Mare era interessata da un continuo passare di sportivi e  famiglie, increduli della bellezza di questi luoghi, incuriositi dalla presenza del fiume che serpeggia accanto, attratti dalla promessa delle onde qualche km più avanti.

(alcuni scatti dello sfalcio del 2 settembre)

Nel frattempo la vegetazione ha ripreso il sopravvento. Oggi, per raggiungere il mare, l’unica soluzione è scendere alla stazione Parco Leonardo FS (collegata con quelle di Roma Nomentana, Tiburtina, Tuscolana, Ostiense, Trastevere, San Pietro,…), limitandosi quindi a pedalare gli 8 km che raggiungono le spiagge, lungo il tratto pavimentato gestito dal comune di Fiumicino. Nei precedenti 15 km dal GRA di Mezzocammino a Parco Leonardo invece non c’è storia: troppi i punti in cui la vegetazione ha sbarrato la strada, complice una primavera piovosa che ha alimentato la crescita vertiginosa di rovi e canneto.

(la Via al Mare nella locandina dedicata)

Poco importa che questo percorso rientri già dal 2019 nella futura ciclovia Tirrenica. Oltre ai proclami, sembra non si riesca ad andare. Tra l’altro,  la storia è più vecchia di quanto si possa immaginare. Nel lontano 2007 c’erano in ballo 2 milioni per ufficializzare il tratto da Roma a Fiumicino. Passa il tempo e i fondi raddoppiano: 4 sono diventati i milioni, citati in più riprese (l’ultima volta a dicembre 2021). Siamo nel 2023 e i milioni diventano 6, messi sul piatto per realizzare il tratto entro il Giubileo del 2025.

La Via al Mare rimane una terra di nessuno. Tutto questo in una palese contraddizione con gli scenari di riferimento: il Piano di Gestione della Riserva Naturale del Litorale romano (anno 2004) e il  Piano di Assetto Idrogeologico PS5 (anno 2009) entrambi prevedono percorsi ciclabili lungo il Tevere. Nel 2015  l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile mette tra gli obiettivi “città e comunità sostenibili”. Nel 2019 la Commissione europea ha presentato lo European Green Deal che intende rendere l’Europa il primo continente a impatto climatico zero entro il 2050. Il PNRR Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (anno 2021)  e il Piano Generale della Mobilità Ciclistica (anno 2022) vedono nella bici (in ambito urbano e non) un ingrediente fondamentale per la ripartenza.

Parole, parole, parole, … Ecco perchè ci rimbocchiamo le maniche… e il percorso verde fino al mare intanto proviamo a difenderlo noi! Non lasciateci soli!

Caramelle non ne voglio più
Le rose e i violini
Questa sera raccontali a un’altra
Violini e rose li posso sentire
Quando la cosa mi va, se mi va
Quando è il momento
E dopo si vedrà (Mina)

Lo sfalcio anno dopo anno

Correva l’anno 2017, quando il comune di Fiumicino lavorava alla realizzazione della ciclabile che risaliva il Tevere fino al confine con Roma, a Parco Leonardo. Il comune di Roma avrebbe dovuto fare la sua parte aprendo la via da GRA Mezzocammino a Parco Leonardo. Avrebbe. Nel silenzio generale alcuni volontari, armati di decespugliatori,  sfondarono il muro di rovi che sbarrava la strada altezza Ponte Galeria.  L’anno successivo un accordo con la Regione garantì l’intervento dei trattori, senza i quali è impossibile tenere a freno la vegetazione lungo i 15 km di argine (tanta è la lunghezza del tratto sterrato che rientra nel perimetro del Comune di Roma). La notizia si diffuse. Anno dopo anno diversi interventi  aiutarono a tenere l’argine pulito.

Il capitolo 12 della ReginaAnimata, con gli scatti prima/dopo aiuta ad avere una idea delle risorse da mettere in campo per contrastare la ricrescita primaverile della vegetazione. Senza interventi periodici di trattore e trincia, gli sforzi per garantire il passaggio crescono a dismisura, fino a sovrastare le esili energie della cittadinanza.

(lo stesso tratto della via al Mare prima e dopo il trattore, negli scatti del 2021 e del 2022)

> Tutti i  capitoli della ciclabile che respira segue...

Ma trattore e trincia sono un investimento troppo oneroso per dei Gatti Selvatici. Ci siamo dovuti accontentare di un minuscolo “TrinciaPolli” acquistato usato per 290 euro  nel 2019, relegato a piccoli interventi di cura. Accantonata infatti l’utopia di affrontare con lui i km di canne sull’argine,  non siamo potuti andare oltre la pulizia delle due aree di sosta (i Belvedere Galeria e Caravaggio faticosamente attrezzate dal basso per offrire un minimo di ristoro ai passanti).

Siamo riusciti ad usarlo con una certa regolarità  (2019, 2020, 2021, 2023) solo grazie alle cure premurose di Sor Filippo, che per tenerlo operativo è arrivato a comprare un nuovo motore! Ma ogni volta è più la fatica di metterlo in moto che la soddisfazione del risultato raggiunto: dopo 15 minuti di uso il motore si surriscalda e si spenge.

La primavera del 2023 segna un punto di svolta: i trattori sono scomparsi (i contadini? il consorzio di bonifica? …? ….. La storia è lunga e noi ne sappiamo meno di voi), e con essi la speranza di un intervento “superiore”. Le piogge copiose e il sole implacabile danno nuovo vigore alla vegetazione, che invade il passaggio fino a chiuderlo in più punti.

Per correre ai ripari si lancia quindi un appello online,  ma è inutile: tanti lamentano le condizioni penose in cui versa il percorso, pochissimi quelli decisi ad impegnarsi in prima persona. La mappa realizzata per l’occasione, in meno di un mese  totalizza 988 visualizzazioni…. le persone che hanno aderito sono però solo una decina.

A questo punto che fare? Possiamo aspettare il miracolo del Giubileo, accantonando fino ad allora il piacere di vivere la meraviglia di questi luoghi…. o fare un ultimo, disperato tentativo: acquistare un nuovo mezzo con cui provare a contenere l’avanzare della vegetazione. L’esperienza maturata con il TrinciaPolli ci costringe ad alzare l’asticella: tra lui e un trattore ci sono soluzioni intermedie.  La ricerca su internet ci fa incontrare Alessandro e il suo motocoltivatore. Conosce già la Regina, così ci fa pure lo sconto.  15 cavalli diesel  barra falciante (indispensabile per affrontare i km di rovi e canneto) dovrebbero permetterci il salto di qualità. O almeno è quello che speriamo.

Saremo finalmente in grado di contrastare l’avanzata del canneto imperialista?

Non lasciateci soli!

Affinché la Via al Mare rimanga Bene Comune aperto alla fruizione della cittadinanza, ognuno di noi può contribuire nel suo piccolo. Condividiamo le notizie.  Viviamo questi luoghi, facciamoli conoscere ai nostri amici. Non basta? Orbene…. al PC, in laboratorio  o dal vivo, le cose da fare non mancano. Partecipiamo agli spazi tematici (che siano di “bassa” manovalanza o  virtuosi fai-da-te).  Ben vengano nuove idee per rendere questi territori ancora più belli ed accoglienti. Realizziamole insieme.

Di seguito gli obiettivi che abbiamo focalizzato per la nuova raccolta fondi.  Non lasciateci soli!

Obiettivo 3.000 euro

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Di seguito il dettaglio dei costi da coprire. La manovalanza è invece volontaria, come anche il tempo passato davanti al pc o a inseguire (e concretizzare) le nostre bislacche visioni.

  • 1250 €: acquisto ErbaGatto (motocoltivatore usato 15 cv diesel).
  • 1500 €: acquisto  barra falciante nuova “Pro monolama  137 cm in bagno d’olio”
  • 250 €: spese varie (gasolio, manutenzione, trasferimenti, personalizzazioni, tuning, esperimenti, …)

Per donare

Per raccogliere le donazioni noi ci affidiamo alla piattaforma Buonacausa. Ci sono soluzioni migliori? Boh.  Non siamo professionisti delle raccolte fondi.  Siamo cittadini come voi, amanti della bicicletta e delle Terre della Regina. Disperati per lo stato in cui versano. Intenzionati a fare la nostra parte. Per donare sulla piattaforma segue…

Sulla piattaforma, il totale delle donazioni per fortuna si aggiorna automaticamente, ma per essere ancora più trasparenti e per ringraziarvi di aver creduto in noi, concedeteci altri 2 minuti leggendo le note seguenti.

Note:

  • scriveteci dopo la donazione: quando la vostra banca vi comunica che il bonifico della donazione è andato a buon fine, scriveteci una email indicando data, ammontare e i vostri estremi, così da poter tenere il conto ed inserirvi nell’elenco dei donatori  nel capitolo seguente. Potete specificare un soprannome se  preferite rimanere anonimi. Vi risponderemo. Se non vi arriva un nostro feedback, verificate la cartella di spam e ricontattateci.
  • pagamenti con carta di credito:  sulla piattaforma scelta per le donazioni non è possibile pagare con carta di credito (perchè dovremmo attivare un account Paypal Business,  con provvigioni maggiorate rispetto all’account standard). Se preferite donare con carta di credito, scriveteci e risolviamo in altra maniera.
  • diario delle attività: in un capitolo più avanti elenchiamo le attività connesse a questa raccolta fondi
  • trasparenza entrate e uscite: entrate ed uscite, oltre che nell’elenco donatori seguente, vengono rendicontate ogni mese, nel diario mensile segue…
  • il vostro tempo è ancora più prezioso: la vostra donazione è fondamentale perchè ci permetterà di coprire i costi (trattore e barra falciante) che abbiamo anticipato con le nostre tasche (potevamo aspettare la fine della raccolta fondi, prevista tra 12 mesi?). Ma ancora più prezioso è il vostro tempo. Partecipate alle iniziative del Calendario Gattesco (promosse su questo sito e sui social) perchè il lavoro è sempre tanto, i km da sfalciare lungo la Via al Mare non finiscono mai,  e noi non siamo (super)eroi.

Elenco sostenitori

Di seguito l’elenco delle donazioni che risultano già accreditate sul nostro Iban (pp= donazioni via Paypal). Se il vostro contributo ancora non compare, aspettate qualche giorno (per tenere conto dei tempi tecnici delle banche e di  quelli nostri per aggiornare il sito). Prego leggere le istruzioni nel capitolo precedente. Per ogni dubbio, scriveteci. Grazie per sostenere le nostre follieeeee!

  • 19.7.23: 25 € FraR
  • 25.7.23: 25 € RosP
  • 27.7.23: 25 € MarG
  • 30.7.23: 30 € MarF
  • 27.7.23: 25 € FabG
  • 27.7.23: 10 € DamM
  • 28.7.23: 50 € EmaF
  • 28.7.23: 10 € SanF
  • 28.7.23: 25 € GiaV
  • 28.7.23: 50 € GarC
  • 30.7.23: 25 € AntS
  • 31.7.23: 25 € GiuM
  • 31.7.23: 20 € MarG (pp)
  • 31.7.23: 100 € AlfG
  • 1.8.23: 10 € TizR
  • 1.8.23: 20 € FelV
  • 1.8.23: 30 € DanD
  • 1.8.23: 20 € AneP
  • 1.8.23: 40 € MarR
  • 1.8.23: 50 € EliT
  • 3.8.23: 25 € FedC
  • 4.8.23: 10 € MarR
  • 9.8.23: 50 € FraS
  • 11.8.23: 20 € RobM
  • 14.8.23: 25 € MarC
  • 21.8.23: 100 € MarF
  • 22.8.23: 25 € MarS
  • 22.8.23: 25 € GioG
  • 22.8.23: 10 € MauM
  • 24.8.23: 10 € OmaS
  • 25.8.23: 30 € SteF
  • 28.8.23: 25 € EnrG
  • 29.8.23: 25 € AndM
  • 4.9.23: 20 € RobR
  • 5.9.23: 25 € PaoL
  • 6.9.23: 25 € CorM
  • 8.9.23: 25 € GeaP
  • 11.9.23: 25 € AndC
  • 18.9.23: 100 € BicE
  • 23.10.23: 20 € SanS (pp)
  • 26.10.23: 25 € SimL
  • 31.10.23: 10 € MasL
  • 20.11.23: 25 € GiuS
  • 12.12.23: 25 € RobS
  • 12.12.23: 25 € ValS
  • 12.12.23: 50 € SteG
  • 18.12.23: 10 € RobB
  • 18.12.23: 25 € nnn
  • ……………

Totale donazioni  al 31.1.24: 1.430 € (NB: il totale visualizzato sul portale della raccolta fondi conteggia le intenzioni di donazione, non quelle realmente effettuate)

Raccolte fondi precedenti

> L'elenco complessivo delle raccolte gattesche attivate per stimolare la partecipazione dal basso. segue...

Scadenze

Contiamo di riaprire la via al Mare per settembre. L’entusiasmo è tanto… ma dobbiamo sistemare ErbaGatto e cimentarci nelle operazioni di sfalcio. Siamo cittadini come voi, punto. Pubblicheremo gli sviluppi su questo sito e sui Social Gatteschi. Non lasciateci soli. Proponetevi con idee ed energie!

Diario

In questo capitolo raccoglieremo gli aggiornamenti legati ad ErbaGatto.

  • fase 1: acquisto attrezzatura
    • 15.7.23: acquistato ErbaGatto segue…
    • 17.7.23: acquistata barra falciante nuova 137cm
    • 25.7.23: arrivata barra falciante segue…
  • fase 2: prove in laboratorio
    • 25.7.23: risultati positivi nei primi test in laboratorio segue…
  • fase 3: prova generale
  • fase 4: sfalci periodici a regime

Sfalcionews

Le notizie per rimanere aggiornati sulla battaglia contro il Canneto Imperialista. segue…

Condivisioni Social

#sfalcioregino (Facebook, Instagram)

#operazioneIppocrateRegina (pagina, Facebook, Instagram)

> Elenco totale dei tag utilizzati nei post su Facebook e Instagram lo trovate nella pagina dedicata ai social gatteschi segue...

 

Extra

Via al Mare

> La “Via al Mare” è il tratto terminale della futura Ciclovia del Tevere. Inizia dove termina la ciclabile ufficiale, sotto il ponte G.R.A. di Mezzocammino, e prosegue lungo la riva destra del fiume fino al VecchioFaro di Fiumicino, davanti all'OceanoMare. segue...


Petizione

> Firma anche tu le petizioni dedicate alle Terre della Regina segue...

Storia della Via al Mare

> Un breve racconto per provare a ripercorrere la storia della via verso il mare. Dal lontano 1988 ad oggi, il faticoso percorso di consapevolezza per seguire il fiume e il suo destino. segue...

Le fantastiche 4 Operazioni Gattesche

Le attivita’ di RigenerAzione dei Gatti sono pensate, elaborate e sviluppate dal basso per recuperare la relazione con il fiume e con i suoi territori, restituendo al Tevere il suo ruolo di nume tutelare. Si dividono in 4 operazioni: Ippocrate, Patronus, Strabone, Euclide.

Ippocrate

> L’Operazione Ippocrate nasce con l’intento di prendersi cura della Regina, nella convinzione che tutti quanti insieme, attraverso piccoli gesti ripetuti, possiamo contribuire a uno spazio più pulito, sano, accogliente. segue...

Patronus

> L’Operazione Patronus ha come obiettivo costruire una narrazione intorno alle Terre della Regina. Pannelli inform-attivi, locandine, puntoGatto Immersivi ed un sito internet costantemente aggiornato, per condividere dal basso visioni e prospettive, dettagli pratici e brevi flash informativi. segue...

Strabone

> L’operazione Strabone è stata sviluppata per analizzare, raccogliere, elaborare, condividere strumenti (mappe, tracce gps, segnaletica,…) dedicati all’orientamento nelle Terre della Regina. segue...

Euclide

> L’operazione Euclide nasce per monitorare i passaggi di ciclisti, runner, camminanti, ... attraverso centraline elettroniche auto costruite. segue...

I numeri della Regina

> All’interno dei Progetti Gatteschi con cui restituire dignità e promuovere la futura Regina Ciclovia Tiberina, un riassunto delle attività portate avanti in questi anni. segue...

Qua la zampa

>Le Terre della Regina invocano la partecipazione di tutti noi. Condividi le tue visioni, seguici nelle giornate in calendario, aiutaci a portare avanti i progetti di recupero e diffusione della futura Regina Ciclovia Fluviale, il percorso verde lungo il Tevere (ma prima leggi le raccomandazioni a terra e in acqua).

Per rimanere aggiornato, partecipare, proporre….. iscriviti alla newsletter mensile , ai social o dai una occhiata alle ReginaNews con tutte le imprese gattesche. Non lasciarci soli!

(PuntoBussola al Belvedere Galeria, dalla collezione fotosferica Mappatevere360 )

ErbaGatto – raccolta fondi 7
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